Pernigotti e Walcor la fusione è realtà
Nasce il polo dolciario del cioccolato. Alla guida l’ad Francesco Pastore
NOVI LIGURE – Un nuovo asse strategico unisce Novi Ligure e Cremona, nel cuore dell’industria cioccolatiera italiana. Pernigotti e Walcor, due marchi storici della tradizione dolciaria nazionale, hanno an- nunciato la loro fusione per incorporazione. Questa operazione, supportata da importanti soci come J.P. Morgan Asset Management e Invitalia, segna la nascita di un nuovo colosso nel panorama italiano, proiettando il gruppo verso nuove opportunità di crescita globale. La neonata realtà vanta un fatturato annuo di circa 70 milioni di euro e oltre 340 addetti (tra stabili e stagionali). La sua impronta internazionale è già solida, con una presenza export consolidata in quasi 50 Paesi, a testimonianza di una strategia di espansione mirata. La fusione garantisce la continuità delle attività produttive negli stabilimenti di Novi Ligure e Pozzaglio ed Uniti (Cremona), mantenendo gli elevati standard di eccellenza qualitativa. L’obiettivo primario dell’integrazione è semplificare la struttura aziendale, ampliare l’offerta commerciale e migliorare l’efficienza operativa, favorendo una gestione più agile e decisioni rapide. A guidare questa fase di crescita è stato nominato Francesco Pastore (nella foto) come nuovo Amministratore Delegato. La sua esperienza nel settore food & beverage lo rende la figura ideale per condurre il gruppo verso i futuri traguardi. Attilio Capuano riceve il ringraziamento per il suo prezioso lavoro, che ha condotto le aziende fino a questa integrazione, mentre Luigi Mastrobuono è stato confermato presidente del CdA. Mastrobuono ha sottolineato l’importanza strategica dell’operazione: «Questa fusione è la dimostrazione della nostra visione nel sostenere e rilanciare le eccellenze italiane. Ora unite, Pernigotti e Walcor rappresentano un modello di successo del Fondo di salvaguardia per i Marchi Storici. L’arrivo di Francesco Pastore è un passo fondamentale per il nostro futuro». «Sono onorato di guidare Pernigotti in questo momento storico. – ha dichiarato Pastore – La fusione con Walcor è la creazione di un vero e proprio polo dolciario che unisce tradizione e innovazione. Il mio impegno primario sarà valorizzare le sinergie, espandere la nostra presenza globale e ispirare il nostro team a raggiungere nuovi, ambiziosi traguardi. Insieme, costruiremo un futuro di successo per questa realtà che si impone come nuovo protagonista dell’industria dolciaria italiana, pronto a competere con forza su scala internazionale».
Vittorio Daghino