Messa di Natale alla Fia-Trac
Il vescovo ha incontrato la famiglia Prato e i dipendenti dell’azienda tortonese
TORTONA – Mercoledì 11 dicembre il vescovo, insieme a don Costantino Marostegan, direttore della Pastorale del Lavoro diocesana, ha celebrato la Santa Messa in occasione del Natale presso l’azienda Fia-Trac di Tortona. Mons. Guido Marini è stato accolto nella moderna sede tortonese dall’imprenditrice Tiziana Prato, alla guida dell’azienda. Con lei c’erano i genitori Pier Luigi e Rosanna e le figlie Giorgia e Martina, insieme a tutti i dipendenti che hanno partecipato con raccoglimento all’Eucaristia concelebrata dal vescovo e da don Luigino Brolese, nuovo parroco di San Bernardino. Mons. Marini nell’omelia ha sottolineato il profondo significato teologico del Natale, sottolineando come la nascita di Gesù non sia una semplice leggenda commovente, ma un fatto storico concreto che inserisce il divino nel tessuto della cronaca umana. Il vescovo ha spiegato che le luci e l’albero rappresentano il passaggio da un’esistenza spenta a una vita illuminata dalla salvezza e dall’incontro con Dio e ha concluso esortando tutti i presenti a sostare davanti al presepe, che «è ciò che costituisce il cuore del presente, che è il luogo della nascita di Gesù» e «rimanere storditi, sorpresi, meravigliati, sen- za parole a motivo dal fatto che lì Dio si è fatto uomo, Dio si è fatto bambino, è venuto in mezzo a noi, per dirci, che ci ama». Mons. Marini ha ringraziato di cuore la famiglia Prato per l’invito e ha rivolto a tutti i presenti parole di affetto e di amicizia, salutando tutti i dipendenti. Anche Tiziana Prato, a nome della Fia-Trac ha espresso gratitudine per aver visitato l’azienda e aver portato la gioia del Natale. Fondata dalla famiglia Prato nel 1991, con l’obiettivo di rappresentare il marchio Fiatagri e continuare l’attività storica famigliare nell’ambito del settore della meccanizzazione agricola, l’azienda oggi è molto rinomata ed è specializzata ad alto livello nel mondo della logistica.
