Il primo chef AI
Si chiama “Woohoo”, si trova a Dubai ed è il primo ristorante al mondo “guidato” da uno chef di intelligenza artificiale. Cioè da Aiman, il cuoco digitale, biondo, occhi schermati da visori tech, olografico, che accoglie gli ospiti all’ingresso. Lui non cucina: progetta. È un modello addestrato su migliaia di ricette. Una sorta di cervello culinario che immagina abbinamenti e sequenze tecniche, poi tradotte in realtà da cuochi in carne e ossa.

