Novi si prepara alla patronale della Lagrimosa
Le celebrazioni in onore della Madonna con la processione guidata dal vescovo. La fiera e gli eventi musicali
NOVI LIGURE – La città si prepara a vivere gli eventi più attesi dell’estate. Dal 2 al 4 agosto le vie principali (viale Saffi, via Garibaldi e corso Marenco) ospiteranno la tradizionale “Fiera d’Agosto”, un appuntamento imperdibile per residenti e visitatori, in occasione della patronale della Madonna della Lagrimosa che si terrà martedì 5 agosto. La festa è preceduta dalla novena che prosegue fino al 4 agosto con il Rosario alle ore 20.30, seguito dalla Messa celebrata dal monaco benedettino novese padre Alessandro Trespioli. Il 5 agosto le Messe saranno alle ore 7, 8.30 e 10.30 presiedute rispettivamente dai sacerdoti novesi padre Jomy Attipetty, parroco di Sant’Antonio, don Giuseppe Turrici, parroco del Sacro Cuore e don Fabrizio Pessi- na, parroco della Pieve. Nel pomeriggio, alle ore 17, il vescovo, Monsignor Guido Marini, presiederà la celebrazione solenne, seguita dalla tradizionale processione con l’effigie della Madonna Lagrimosa. Nella giornata del 5 agosto si potrà ricevere l’indulgenza plenaria perché per questa occasione la Collegiata sarà chiesa giubilare. A completamento della par- te religiosa, i festeggiamenti prevedono sabato 2 agosto una serata all’insegna della musica: a partire dalle 22, piazza Dellepiane si trasformerà in una discoteca a cielo aperto con l’animazione e il DJ set a cura di Disconnect. Domenica 3 agosto alle ore 21 la musica tornerà protagonista in piazza Carenzi con il “Concerto della Madonna della Neve”, eseguito dal corpo musicale “Romualdo Marenco – Città di Novi Ligure APS” e diretto dal maestro Massimo Folli. Lunedì 4 agosto, vigilia della patronale, alle ore 22, nei pressi dello stadio, si terrà un suggestivo spettacolo pirotecnico con fuochi d’artificio aerei ad alta gittata. Infine, il 5 agosto dalle ore 21 il nuovo Circolo Ilva ospiterà la serata danzante con l’Orchestra Paolo Bagnasco, dedicata agli amanti del liscio. Davide Daghino