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Giovane ricercatrice avvia una raccolta fondi: il materiale sanitario donato alla Terapia intensiva

VOGHERA – Ha creato e attivato su “GoFundMe”, uno dei più gran-di siti internet di crowdfunding, una raccolta fondi per aiutare il reparto di Terapia intensiva dell’o-spedale di Voghera impegnato nella “lotta” al Coronavirus. Rebecca Re, 35 anni, ricercatrice universitaria al dipartimento di Fisica del Politecnico di Milano, ha deciso di aiutare il proprio ospedale ispirandosi a personaggi noti del mondo dello spettacolo, come Chiara Ferragni e Fedez, che avevano avviato una raccolta fondi online per sostenere l’ospedale “San Raffaele” di Milano. «Per le donazioni occorre andare sul sito https://www.gofundme.com/f/terapia-intensiva-voghera-coronavirus. – questo l’invito lanciato da Rebecca Re – Dobbiamo aiutare il nostro ospedale in questo momento difficile.

Partendo dalle esigenze più semplici come le mascherine per arrivare a quelle più onerose.

Dal 9 marzo ad oggi ho raccolto 39.398 euro lordi grazie alla generosità di 809 donatori che abitano non solo a Voghera o nei comuni della provincia di Pavia ma che sono residenti anche a Milano e all’estero, legati per motivi diversi al nostro territorio.

La generosità di alcune persone è arrivata da molto lontano. Infatti, alcuni bonifici sono stati eseguiti da donatori che vivono in Francia e in Inghilterra. Sono davvero tan-te anche le persone che stanno condividendo su tutti i social la nostra campagna di raccolta fondi nella speranza di attirare sempre un più crescente numero di donatori».

Ad oggi Rebecca Re è riuscita ad acquistare per il reparto di Terapia intensiva dell’ospedale di Voghera 1500 tute, 300 calzari bassi, 300 calzari alti, 70 mascherine ffp3, guanti, 150 occhiali protettivi. C’è chi ha donato semplicemente 10 euro e chi oltre 1000.

«Presto arriveranno altre mascherine per l’ospedale di Voghera. Ho fatto un ordine per 20 mila euro. – continua soddisfatta Rebecca – Le consegne al reparto di Terapia intensiva vengono fatte in più giornate in base all’arrivo del materiale acquistato.

Un grazie ai cittadini vogheresi e non solo che stanno dando tantissimo. Medici e infermieri a cui ho consegnato il materiale si dicono entusiasti per quanto stiamo facendo tutti insieme.

Si è creata una rete incredibile che ci ha già permesso di raggiungere una quota molto importante da destinare a favore dell’ospedale.

Noi comunque non ci fermiamo qui e finché non terminerà questo periodo difficile e complicato, che sta mettendo a dura prova medici ed infermieri, cercheremo di allargare la rete di donatori».

Mattia Tanzi

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