Le stole di Lucia e il cielo che viene dopo

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Non facciamo altro che scrivere ciò che non va in questo mondo e ciò che potrebbe andare meglio. Poi capita che ti arrivi la poesia di Lucia, 10 anni, di Casteggio, a suo modo una tua (giovanissima) lettrice. Una poesia fatta di parole autentiche e sincere, come quelle dei bambini; di metafore pulite, piene di candore; di rime emollienti. E allora trovi la risposta a molti interrogativi come, per esempio: questo Paese si salverà? Gli adolescenti credono ancora in qualcosa? In famiglia e a scuola si può crescere? La risposta è sì e sta dentro i colori dell’arcobaleno di Lucia. Lei avrà tempo per scoprire che nella vita ci sono persone che faranno di tutto per cancellarle un po’ di colori o per rubarle le sue stole (forte l’idea delle “stole”, le sarà venuta perché fa rima con “sole”, ma poi non l’ha abbandonata, anzi, l’ha resa l’immagine dell’intero componimento). Ecco: se già adesso le descrive così, le stole, sono certo che non penserà mai in bianco e nero. Sono in bianco e nero, invece, i pensieri dei ragazzi protagonisti della rissa di Cadice, dei genitori che hanno ucciso il loro piccolo a Novara, dell’imprenditore di Borgarello che ha strangolato la colf. Per la cronaca i due colori di Lucia che preferisco sono il giallo, perché penso a una ballerina con quel vestito che si muove al ritmo di valzer, penso a una madre che balla con il figlio, e l’azzurro che “viene dopo”. Dopo aver fatto una poesia (non “scritto”, ma proprio “fatto” e, del resto, la poesia è fare, creare, lasciare che la parola crei). L’azzurro, di solito, per i bambini, è il cielo. Ecco: il cielo può venire, sì, ma dopo aver sistemato questo mondo. Il cielo è troppo vasto e sconfinato. Prima c’è da mettere a posto qualcosina in noi, tra noi, nel cuore, nell’anima, negli occhi che devono ricordarsi come guardavano da bambini. Che bello sarebbe farlo con una poesia!

 

L’ARCOBALENO

Piove, piove e nessuno si muove

Ma se c’è il sole

arriva l’arcobaleno di tante e colorate stole.

C’è la stola rossa,

la prima, la più grossa;

una stola arancione,

il colore del frutto della passione

ma c’è anche il giallo

una stola perfetta per un costume da ballo.

Una stola verde c’è sull’arcobaleno

Che di mille sfumature è pieno,

l’azzurro viene dopo

voglio fare una poesia, questo è il mio scopo;

il lilla e violetto

stanno bene insieme: è proprio un finale perfetto.

Quando c’è l’arcobaleno si rallegra il cuore

perché trasmette tanto stupore.

Sono sette colori, ognuno vivace

e tutti insieme trasmettono una gran pace.

Lucia Santinoli

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