I dipendenti scrivono alla Proprietà: “Vogliamo stare con le nostre famiglie”

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Centro commerciale Iper di Montebello aperto a S. Stefano

L’esortazione del Vescovo

 

Montebello della Battaglia – “Per Natale ci faccia un regalo: ci lasci con le nostre famiglie”: i dipendenti del Centro commerciale Iper hanno scritto alla Dirigenza per chiedere un dono da mettere sotto l’albero.

Di fronte alla decisione all’apparenza irrevocabile dei vertici del colosso della grande distribuzione di tenere aperto il centro commerciale mercoledì 26 dicembre, hanno indirizzato una “letterina natalizia” a Marco Brunelli.

Le Rappresentanze Sindacali Unitarie hanno un solo desiderio: trascorrere anche la festività di Santo Stefano con i propri cari e “poter esercitare – si legge nella lettera – il proprio sentimento religioso” e stare con i loro famigliari.

Per questo ringraziano il Vescovo della Diocesi di Tortona Mons. Vittorio Viola che in occasione della recente Visita pastorale era stato al Centro, le organizzazioni sindacali e tutti i clienti che “stanno supportando il loro sentire con il cuore e la testa”.

Mons. Viola, da sempre vicino ai lavoratori del territorio e alle loro famiglie, si è infatti pronunciato, come già aveva fatto in occasione della Pasqua del 2017 per il caso dell’Outlet di Serravalle, in difesa della richiesta dei dipendenti dell’Iper.

 

Le parole del Vescovo

“Nessuno dovrebbe essere privato della possibilità di fare festa. – ha detto il Vescovo – Togliere il giorno di festa non significa solo cancellare delle tradizioni religiose, ma significa modificare il senso del tempo: rendendo ogni giorno uguale all’altro, si cancellano valori e significati, la nostra vita perde una direzione, diventiamo una massa di individui che ripetono le stesse azioni quotidianamente, uguali a se stesse. Faticano e producono, ma non lavorano; consumano e non crescono; si divertono ma non sono mai felici. In una simile società il tempo non va nella direzione decisa dall’uomo, ma lo spinge, lo rincorre e lo divora.

La Chiesa di Tortona è vicina ai lavoratori che chiedono di poter vivere i valori fondamentali che riempiono il cuore della persona”.

Matteo Colombo

 

Il testo della lettera

 

Montebello della Battaglia, 15 Dicembre 2018

 

Cari Sig. Brunelli, clienti, politici tutti

 

La letterina di Natale di ogni bambino del mondo comincia con questa parola ‘Caro’. Quest’anno anche noi rappresentanti sindacali (filcams Cgil, fisascat Cisl, Uiltucs Uil, Usb) di Iper Montebello Spa di Montebello della Battaglia, anche se bambini non siamo più da tempo, vogliamo scrivere la nostra lettera di Natale per chiedere il nostro regalo. La indirizziamo però a tutti coloro che hanno un cuore per sentire, una testa per capire e il potere tutti insieme per esaudire il nostro desiderio. Siamo rappresentanti di quel mondo lavorativo che dal 2013 fa parte della filosofia ‘del sempre aperti’ per aiutare l’economia e l’occupazione. È vero che per legge il lavoro festivo non è obbligatorio per nessuno, ma quando lavori in una squadra, quando intorno hai tante persone che un lavoro, ogni giorno, lo cercano o lo perdono, il tuo senso di responsabilità e gratitudine verso il tuo di lavoro fanno a pugni con la tua cultura, i tuoi valori e i tuoi affetti. Così, nei giorni di festa, o vai a lavorare lasciando a casa il cuore o resti a casa con mille sensi di colpa nella testa. Sappiamo che ci sono persone, come operatori sanitari e forze dell’ordine, il cui lavoro non conosce Feste, a loro vanno sempre il nostro pensiero e rispetto; proprio pensando al loro indispensabile sacrificio ci chiediamo se è proprio necessario che il mondo del commercio e del consumismo non si fermino mai.

Di 365 giorni, ormai di chiusure festive del nostro centro commerciale ne rimanevano solo 4, piano piano stanno sparendo anche queste!

Beh! Cosa chiediamo in questa nostra lettera?

Che il 26 dicembre ogni lavoratore del commercio sia veramente libero di non lavorare, di poter esercitare il proprio sentimento religioso, di poter stare coi propri genitori, figli e amici, per poter tornare poi al lavoro il 27 dicembre, forse con meno soldi in tasca, ma con il cuore più felice e la testa più serena, per dare a tutti i nostri clienti il nostro migliore servizio con il migliore nostro sentito e sincero sorriso pieno di gratitudine per voi tutti cari.

RSU IPER MONTEBELLO SPA

 

Ringraziamo S. Ecc.za Rev.ma P. Vittorio Francesco Viola Vescovo di Tortona, le organizzazioni sindacali tutte e tutti quei clienti che stanno supportando il nostro sentire con il loro cuore e la loro testa in questo momento.

 

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