Buone notizie per i dipendenti dell’Iperdì

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Lunedì 3 dicembre è stato reso noto l’accordo della proprietà con la Maxi Dì per il punto vendita di Novi

NOVI LIGURE – Lunedì 3 dicembre, presso il Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE) a Roma, si è tenuto un vertice alla presenza del sottosegretario con delega alle crisi aziendali Davide Crippa e dei rappresentanti del Gruppo Commercianti Associati (GCA) Generalmarket, la società proprietaria dei punti vendita Iperdì e Superdì.

La proprietà GCA ha dichiarato di aver firmato un accordo con Maxi Dì e Italmarket per l’affitto dei rami di azienda che riguarderebbero 14 punti di vendita, nei quali sarebbe compreso anche quello di Novi Ligure.

Antonio Torchia, sindacalista della Filcams Cgil che ha seguito la vertenza, ha spiegato che alla Maxi Dì andrebbero i punti vendita di Novi Ligure, Barlassina, Lomazzo, Robbio e San Martino Siccomario, per un totale di 124 lavoratori, mentre alla Italmarket altri 9 punti ovvero quelli di Pavia, Treviglio, Bregnano, Rho, Cogliate, Cornate, San Colombano, Cairate e Muggiò, per altri 172 posti di lavoro.

Dall’incontro è anche emerso che le società subentranti potranno farsi carico delle mensilità non ancora retribuite ai lavoratori da GCA per agosto e settembre.

Mentre per i mesi di ottobre e novembre – e pare anche per quello di dicembre – i lavoratori dovranno attendere l’erogazione della cassa integrazione, che è stata concessa retroattivamente dal 29 settembre, ma che non è stata ancora versata.

L’altra notizia importante è che queste società avrebbero intenzione di aprire molto presto questi negozi, addirittura entro Natale o al massimo nel gennaio 2019.

È stato anche dichiarato da GCA che vi sarebbero altre trattative in corso con altri player di settore per l’affitto di altri 20 negozi, mentre il Ministero ha reso noto di voler seguire costantemente questa la situazione e ha fissato un altro incontro di aggiornamento per il prossimo 17 dicembre. Un accordo preliminare tra GCA e Maxi Dì c’era già stato a fine ottobre, ma poi tutto si era fermato. Allo stato attuale delle trattative i lavoratori di Novi aspettano di poter tornare tra le corsie del supermercato e riprendere da dove avevano interrotto la loro attività.

Daniela Catalano

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