A Faenza per il convegno della Fisc

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FAENZA – I settimanali cattolici italiani si sono dati appuntamento dal 16 al 18 maggio a Faenza per l’assemblea straordinaria della Federazione Italiana Settimanali Cattolici (Fisc), la famiglia che raggruppa 193 testate diocesane del Paese con oltre 800 mila copie di tiratura, e il Convegno nazionale “Colori d’Europa, le sfide del terzo millennio”, in occasione del 120° anniversario di edizione de “Il Piccolo” di Faenza e del 100° anniversario de “Il Momento” di Forlì – Bertinoro.

Era presente anche “Il Popolo” nelle persone di chi scrive, di Daniela Catalano e Matteo Colombo.

Giovedì 16 maggio l’assemblea straordinaria della Federazione è stata chiamata a pronunciarsi circa il nuovo statuto: in un clima sereno e costruttivo i direttori o i loro delegati hanno discusso arrivando così all’approvazione del documento che regolerà la vita della Federazione nei prossimi anni. In particolare, tra le novità più sostanziali, il passaggio da tre a quattro anni dei vari incarichi elettivi che presiedono alla guida della Federazione.

Si è svolto anche il Consiglio nazionale, aperto a tutti i partecipanti, durante il quale il presidente don Adriano Bianchi ha dettato le linee guida sulle quali si dovrà lavorare nei prossimi mesi. Nelle due giornate successive il convegno sull’Europa, un’occasione particolarmente propizia di riflessione e di analisi alla viglia della tornata elettorale europea del prossimo 26 maggio, un “contributo – affermano gli organizzatori dell’evento – a una settimana dal voto per il Parlamento europeo, alle riflessioni per costruire la cittadinanza europea e favorire il processo democratico di scelta dei propri rappresentanti”.

Nella suggestiva location del Museo delle Ceramiche di Faenza si sono susseguiti gli interventi dei relatori: Alessandro Rondoni, suor Andrey Pascale, Paola Cairo, Simona Sangiorgi e Samuele Marchi che hanno riflettuto sul tema “Tra cittadinanza e globalità: comunicare l’Europa”. Nel pomeriggio si è parlato di “Come costruire l’Europa; comunicare valori e linee di sviluppo” con i saluti dei Vescovi di Faenza e Imola Mario Tosdo e Tommaso Ghirelli cui sono seguiti gli interventi del vescovo di Piacenza, monsignor Gianni Ambrosio, dei giornalisti Alessandro Di Maio e Anatolij Guljaev (Bielorussia), di Marco Venturelli e Marco Granelli.

Sabato 18 maggio la mattinata dedicata a “Integrazione europea, ostacoli e prospettive” con la partecipazione di Giuliana Laschi e Marco Borraccetti, docenti dell’Università di Bologna, e dei giornalisti Gianni Borsa (Sir) e Roberta Brunazzi (“Il Momento”).

A margine del convegno, in un’intervista rilasciata al Sir, il presidente della Fisc ha affermato che “Fisc e settimanali diocesani hanno ancora tante risorse di persone e sono una realtà sul territorio. In una situazione di trasformazione, ci sono professionisti che con passione e dedizione continuano a presidiare questo spazio e a servire le loro Chiese e comunità compiendo un lavoro quotidiano.

Questo è un patrimonio, diffuso in tutta Italia, fatto di dipendenti, volontari e collaboratori che svolgono un servizio cercando di raccontare al meglio ciò che accade nei propri territori”. Parlando di Europa, Bianchi ha sottolineato come “nelle scorse settimane i nostri giornali hanno dedicato articoli, approfondimenti, interviste, editoriali all’Unione europea, spiegandone obiettivi, competenze, risultati. Pubblicheranno altri contributi sulle elezioni del 26 maggio, invitando a votare per rilanciare il sogno europeo e per sostenere quella stessa prospettiva europeista che è indicata da Papa Francesco e dalla Chiesa italiana”.

Marco Rezzani

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